Vorrei un progetto bellissimo, che costi il meno possibile. La riduzione delle tempistiche di cantiere, grazie ad un buon uso dei sistemi di prefabbricazione, permette un risparmio anche in termini di budget.

Nei miei 15 anni di esperienza come Cost Control di Lombardini22 ho assistito – soprattutto per il retail, soprattutto in questi ultimi due anni -ad una progressiva stretta sulle tematiche di budget: tutto deve essere bello, e deve costare sempre meno.

Il retail deve generare emozioni, regalare un’esperienza unica e identitaria, offrire l’area food più confortevole di tutte, una hall luminosa… Perr aggiungere questi obiettivi si devono ricercare elementi semplici, soluzioni pulite e, soprattutto, tempistiche strette.

È lavorando sulla contrazione dei tempi in cui il centro diventa cantiere, e sulla durata del cantiere stesso, che riusciamo a raggiungere gli obiettivi di riferimento con budget sempre più stretti.

Grazie all’utilizzo di tecnologie prefabbricate - per la struttura, l’involucro, e anche per la quasi totalità delle componenti dell’intervento - incrociando il Gantt di progetto con quello di predisposizione in officina dei materiali - che hanno spesso tempi di preparazione “fuori cantiere” molto alti - si può ottenere una notevole riduzione della tempistica di cantiere effettiva: un time to market molto vantaggioso.

Si è così raggiunta la situazione in cui da una parte abbiamo lo stesso prodotto a un costo in opera più alto come valore delle sole opere (ma non sempre), dall’altra abbiamo abbattuto i tempi di cantiere. Risultato? Il valore assoluto dell’investimento è sicuramente più vantaggioso. Questo permette di avere delle tempistiche di chiusura delle aree retail minori e quindi più budget per la realizzazione delle opere. A parità di realizzazione dell’intervento, se i sistemi prefabbricati sono ben pensati e progettati permettono un notevole risparmio rispetto ai sistemi tradizionali.

‍È fondamentale sottolineare come non sia soltanto una questione di tempi di cantiere, ma di diverse sinergie e tecniche. E allora: come si può valorizzare questa riduzione e ottenere il vero risparmio dell’intervento?

Tra le altre, mi sento di sottolineare in questa newsletter due condizioni indispensabili affinché ciò accada:

💰 – Le soluzioni prefabbricate devono essere pensate all’inizio e progettate dall’inizio, con un approccio all’intervento volto non a sacrificarne la qualità, ma anzi con l’obiettivo di massimizzarla.

💰 – Il processo deve essere alimentato e guidato da un sistema di progettazione integrata capace di: verificare, testare e aggiornare questi sistemi in tempo reale; riconoscere le tecnologie adatte e applicarle; valutare e programmare tempisti che di predisposizione e approvvigionamento; entrare nei dettagli dei vari sistemi(che sia una struttura, una facciata, un controsoffitto o un cubicolo dei bagni).

Solo così è possibile generare, lungo le diverse fasi del progetto, un’accelerazione dello sviluppo dei dettagli dei vari elementi (che tipicamente richiedono tempistiche maggiori di preparazione) per arrivare all’inizio del cantiere con tutti gli elementi già pronti per essere messi in campo.

Un approccio pensato e orientato a rispondere alle richieste del Cliente, che possiamo ironicamente sintetizzare in questa frase: il progetto deve sempre essere il più bello possibile e costare il meno possibile.